G7 Italia Pesca e Acquacoltura

Cosa vedremo in questo articolo

Si è concluso il 29 settembre il G7 Italia 2024 dell’Agricoltura e della Pesca a Siracusa ed Eurofishmarket ha già riportato alcune anticipazioni sui numerosi eventi ai quali ha partecipato grazie alla collaborazione con Confcooperative Fedagripesca.

La collaborazione tra Eurofishmarket e Confcooperative Fedagripesca

Eurofishmarket è lieta di avere collaborato al fianco di Confcooperative Fedagripesca che rappresenta più di 3.000 soci, l’80% della base produttiva a livello nazionale con il 73% delle cooperative attive nel settore pesca e commercio dei prodotti ittici, più del 17% nel settore dell’acquacoltura e circa il 10% nella ricerca e nei servizi ai pescatori.

Gli eventi del giorno 22 settembre al G7

La collaborazione tra Confcooperative Fedagripesca ed Eurofishmarket, per l’anno 2024, in particolare è stata su due importanti progetti realizzati nell’ambito del Piano Triennale della Pesca : “ Il Pesce a Filiera Corta” insieme anche alla Rete degli istituti Alberghieri di RENAIA e lo sportello gratuito “Informare per Non Abboccare” insieme al Movimento Italiano Casalinghe (MOICA) i cui risultati sono stati portati al G7 il 22 settembre.

Tra i successi più eclatanti, proprio finalizzati nel G7, quello della sottoscrizione del protocollo d’intesa tra Confcooperative Fedagripesca e Re.Na.I.A, alla presenza del Sottosegretario di Stato  Patrizio La Pietra al  Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e del Capo Dipartimento  del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Marco Lupo, con l’obiettivo di valorizzare la filiera ittica italiana a partire dalle scuole alberghiere.

Gli eventi del giorno 23 settembre al G7

Il 23 settembre si è tenuto il talk:  “Il pesce a filiera corta: i prodotti ittici dei ristoranti parlano italiano?”  che si è occupato di puntare l’attenzione, come dice il titolo, su quelle che sono le principali tendenze relativamente alla scelta dei prodotti ittici al ristorante in particolare.

Al talk ha partecipato Paolo Tiozzo, Vice Presidente nazionale Confcooperative Fedagripesca, Gilberto Ferrari, referente del settore pesca per Confcooperative Fedagripesca nazionale, Vadis Paesanti referente Confcooperative Fedagripesca della Regione Emilia Romagna, Nino Accetta di Confcooperative Fedagripesca Sicilia, Maurizio Giacalone presidente “OP Blue Sea del Gambero Rosso di Mazara del Vallo e Valentina Tepedino direttore di Eurofishmarket e referente ADMV, SIMeVeP. Ospite d’eccezione all’evento il senatore Luca De Carlo, Presidente della Commissione Agricoltura che ha portato i suoi saluti insieme al Direttore Generale della Pesca Francesco Saverio Abate.

Insieme ai numerosi ospiti presenti in sala si è discusso sulle criticità principali che ad oggi impediscono un maggiore utilizzo di prodotti ittici di filiera italiana al 100% in particolare nel settore HORECA e c’è stato un confronto costruttivo sulle possibili soluzioni da attuare.

L’evento del 23 settembre delle ore 14 : “Premio europeo alla cooperazione biologica italiana – Cerimonia di premiazione: Riconoscimento delle eccellenze nel settore della pesca biologica alla presenza del Sottosegretario D’ERAMO” è stato realizzato in occasione della Giornata Europea del Biologico ed è stata l’occasione per fare uno stato dell’arte sulle principali criticità ma anche le opportunità che sta affrontando sia l’agricoltura che l’acquacoltura biologica. L’evento è stato anche l’occasione per premiare la Cooperativa Girolomoni GranoTurismo come migliore impresa europea ( premio elargito dalla Commissione Europea) e consegnato dal Sottosegretario del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Luigi D’Eramo al presidente del settore Biologico di Confcooperative Nazionale Francesco  Torriani anche nel consiglio di amministrazione della Girolomoni.

Hanno partecipato all’incontro Presidente di Fedagripesca Carlo Piccinini con Paolo Tiozzo Vice Presidente nazionale di Confcooperative Fedagripesca che hanno introdotto i lavori, Francesco Torriani referente nazionale per il settore biologico di Confcooperative, Vadis Paesanti referente pesca e acquacoltura di Fedagripesca Regione Emilia Romagna e Gilberto Ferrari , referente settore pesca Fedagripesca nazionale. Le conclusioni dell’incontro sono state affidate al Sottosegretario del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Luigi D’Eramo. L’evento è stato moderato da Valentina Tepedino, direttore di Eurofishmarket e referente di ADMV.

 “L’agricoltura biologica ha bisogno di fare un salto di qualità – ha spiegato Torriani – attraverso politiche che indirizzino l’agricoltura biologica verso un modello produttivo più professionale e organizzato. Occorre puntare su una maggiore aggregazione, con filiere capaci di ridistribuire il valore aggiunto lungo la filiera in maniera più equa a vantaggio sia degli agricoltori, ma anche dei consumatori finali. Occorre anche maggiore ricerca e innovazione e dare anche maggiore sostegno alla domanda di prodotti bio, soprattutto nel mercato interno, incentivando progetti promozionali capaci di comunicare tutti gli “aspetti qualitativi” del biologico al consumatore ordinario, non solo ai “bio lovers puri” ( Fonte : Confcooperative Fedagripesca)

Alle ore 18 Eurofishmarket ha presentato invece per conto della Organizzazione dei Produttori “I Fasolari” di Chioggia  un evento di degustazione e promozione dei fasolari anche attraverso la voce dei produttori (pescatori) presenti all’evento e al racconto del loro sistema di produzione, modello virtuoso di riferimento per il settore ittico nazionale.  Oltre alla degustazione dei fasolari ne è stata realizzata anche, a cura del referente Fedagripesca Emilia Romagna Vadis Paesanti, una di ostriche prodotte al 100% in Italia ed in particolare nella zona di Goro.

Gli eventi del giorno 24 settembre al G7

Il giorno 24 settembre si è invece tenuto,  ad Ortigia presso lo stand 28, l’evento sempre promosso da Concooperative FedagripescaDai cambiamenti climatici alle specie aliene: le minacce al futuro della pesca. Exit strategy per salvare pescatori e produzioni” che ha realizzato un focus: delle sfide poste dai cambiamenti climatici e dall’introduzione di specie aliene negli ecosistemi marini con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e i decisori politici sull’urgenza di adottare misure concrete per proteggere le risorse ittiche e garantire la sostenibilità del settore. Si è parlato di granchio blu, pesce palla, vermocane ma anche di specie alloctone ormai non solo da decenni consolidate nelle nostre acque ma anche di grande importanza commerciale per la nostra economia ittica: la vongola verace e la trota iridea.

I relatori dell’evento sono stati Gilberto Ferrari, referente nazionale di Fedagripesca per il settore ittico, Valentina Tepedino direttrice di Eurofishmarket e Vadis Paesanti , referente Fedagripesca Emilia Romagna.

L’evento è stato anche l’occasione per fornire un aggiornamento sulla drammatica situazione dovuta alla importante diffusione del granchio blu che ha drasticamente ridotto la produzione di vongola verace nei comparti di Goro e Polesine che erano a livello nazionale i maggiori produttori e che ora rischiano di perdere non solo questo primato ma anche professionisti del settore ( oltre 3000 solo quelli addetti alla produzione) che andranno a dedicarsi ad altri mestieri se a breve non sarà trovata una soluzione. Il Consorzio di produttori del Polesine con i suoi oltre mille associati ha rinnovato nel G7, al quale ha partecipato anche il Commissario straordinario nazionale all’Emergenza “Granchio Blu” Enrico Caterino, la volontà di resistere e di mettere in campo tutte le strategie utili a contrastarlo anche trasformandolo in una nuova opportunità.

Sui social troverete una rassegna delle foto di alcuni dei momenti principali degli eventi del G7 ai quali ha preso parte Eurofishmarket.

Ringraziamo Confcooperative Fedagripesca, Re.Na.I.A, Moica, ADMV e SIMeVeP per tutta la collaborazione ricevuta per le attività svolte al G7 e ringraziamo tutti gli amici e i partner che sono passati a trovarci.

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