Viene prestata sempre maggiore attenzione al benessere dei crostacei decapodi, e la redazione di Eurofishmarket è sempre stata attenta a questa tematica, andando ad approfondire questo argomento già diversi anni fa.
Recentemente è stato pubblicato uno studio scientifico a riguardo dello stordimento dei decapodi (in particolare del Cancer pagurus).
Lo stordimento con elettricità, sebbene non vi siano moltissimi dati sulla sua efficacia su tutte le diverse specie di Crostacei commercializzati, può avere il potenziale per la macellazione umana degli stessi in alcune circostanze.
I criteri di valutazione per uno stordimento efficace si sono finora basati principalmente su valutazioni comportamentali, ma queste non sempre riflettono l’insensibilità neurale: il fatto che l’animale non cambi comportamento non significa per forza che on stia provando dolore.
Nello studio riportato qui sotto sono state utilizzate registrazioni dirette dell’attività neurale, sia centrale che periferica, per fornire misure più dirette dello stato di sensibilità.
L’attività spontanea all’interno del SNC è stata arrestata mediante stordimento elettrico, che è un’indicazione di perdita di sensibilità. Si sono anche rilevati effetti specifici sul sistema nervoso periferico, con perdita di reattività alla stimolazione sensoriale, rendendo gli animali insensibili agli stimoli esterni e un fallimento dell’attivazione motoria.
Tutti questi effetti sono stati evidenti immediatamente dopo uno stordimento di 10 secondi e sono persistiti per tutto il tempo del test (4 ore) indicando che anche gli animali sono stati uccisi dalla procedura.
Dai risultati ottenuti si potrebbe presupporre che lo stordimento con elettricità pre-macellazione sia consono a una macellazione umana e rispettosa dei crostacei.
Puoi trovare l’articolo qui: https://doi.org/10.1371/journal.pone.0270960
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