Pesce Finto? Le colture cellulari come alternativa al prodotto natural...

Cosa vedremo in questo articolo

Sempre più consumatori si interrogano sulla necessità di mangiare carne ed esplorano ciò che il mercato ha da offrire. In particolare, tecnologie sviluppate nell’ultimo decennio stanno creando la possibilità di consumare proteine “coltivate” in vitro. Eurofishmarket andrà a esplorare queste opzioni per verificarne le proprietà nel prossimo numero di EFM-magazine.

Per molti consumatori in tutto il mondo, la carne costituisce una parte centrale della dieta, a condizione che abbiano le risorse finanziarie per acquistarla; un aumento del benessere nei paesi in via di sviluppo è generalmente seguito da un aumento del consumo di carne (OCSE/FAO, 2020). 

Nel 2011, la FAO ha previsto un aumento del 70% della domanda globale di carne entro il 2050, con i maggiori aumenti riscontrati nei paesi in via di sviluppo. Ci sono tuttavia grossi svantaggi nell’ulteriore ridimensionamento del consumo di carne. Il 75% dei terreni agricoli è utilizzato per l’allevamento del bestiame e la crescita delle colture foraggere, anche se la carne è solo un piccolo elemento della nostra dieta. Inoltre, la produzione di bestiame richiede molta acqua e contribuisce al riscaldamento globale attraverso l’emissione di gas serra. L’emissione di gas serra è persino intensificata dalla deforestazione per la coltivazione di colture di foraggi. A parte l’impatto ambientale, ci sono gli immancabili dibattiti etici sul benessere degli animali e molti consumatori stessi sperimentano un conflitto morale, il cosiddetto “paradosso della carne”, perché amano mangiare carne, ma non vogliono ferire gli animali. In risposta a questi problemi, lo sviluppo di alternative alla carne ha guadagnato slancio negli ultimi anni.

Un’alternativa alla carne innovativa interessante è la carne coltivata.

La carne coltivata viene prodotta utilizzando tecniche combinate di isolamento delle cellule staminali, coltura cellulare e ingegneria tissutale. Queste tecniche consentono la crescita di singole fibre muscolari al di fuori dell’animale che, unite insieme, formano un pezzo di carne. 

La produzione di carne coltivata comprende ora pesce e pollo, e il siero bovino fetale (ingrediente necessario alla crescita delle cellule) è stato sostituito da un mezzo di crescita a base vegetale. Inoltre, i prezzi sono diminuiti in modo significativo e la carne coltivata ha recentemente ricevuto l’approvazione normativa per entrare nel mercato di Singapore.

Potrai approfondire l’argomento sul prossimo numero di EFM-magazine.

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