Al G7 firmato il protocollo d’intesa tra i produttori ittici a f...

Cosa vedremo in questo articolo

22/09/2024. Siracusa. In occasione del G7 Italia 2024 dell’Agricoltura e della Pesca, si è tenuto l’evento finale del progetto “Il Pesce a Filiera Corta, per non perdere la Memoria”, promosso da Confcooperative Fedagripesca in collaborazione con Re.Na.I.A (Rete Nazionale Istituti Alberghieri) nell’ambito del Programma Nazionale Triennale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura 2022 – 2024, Annualità 2024 con il contributo del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.

Questo progetto è nato dall’ esigenza di aiutare, come dice il titolo, la memoria di tutti gli attori della filiera sull’ importanza di ricordare i prodotti ittici tipici delle nostre acque e parte integrante delle nostre produzioni e della nostra cucina. Ormai, nel settore della ristorazione, è sempre più difficile trovare prodotto ittico nazionale sia di pesca che di allevamento. E questo non solo nella ristorazione collettiva come nelle mense pubbliche o private ma anche nei ristoranti in località di lago o di mare e in molti ristoranti anche stellati.

 Il problema non è il fatto che si mangi così tanto prodotto ittico di importazione, anche perché la domanda supera di gran lunga l’offerta interna, ma che anche chi può contribuire a mantenere attiva la nostra produzione ittica e la sua valorizzazione in cucina non lo fa. E il problema è anche che sempre di più non lo fa perché non conosce né il nostro sistema produttivo e né il nostro prodotto. Anche nella ristorazione difatti si tende ad assecondare il cliente offrendo nel menu sempre le stesse specie. Questo porta ad un impoverimento della domanda e dunque dell’offerta dei nostri prodotti ittici e, di conseguenza, una costante perdita di valore del nostro prodotto e una riduzione costante di chi pratica il mestiere di produttore ittico in Italia.

Gli Istituti alberghieri protagonisti per valorizzare la filiera ittica italiana

Per questo si è pensato di coinvolgere gli istituti alberghieri e soprattutto i loro studenti e futuri possibili cuochi in questo recupero della “memoria ittica” indagando ricette tipiche della loro famiglia, regione, tradizione. Anche il prodotto ittico deve tornare materia di studio in questi istituti soprattutto attraverso l’esperienza del confronto tra studenti e professionisti del settore ma anche attraverso la pratica e dunque lezioni applicate utili a conoscere meglio e valorizzazione i prodotti ittici nazionali nelle cucine dei ristoranti. Nell’evento sono stati indicati i principali risultati ottenuti dal progetto.

Un’occasione per sottoscrivere il protocollo d’intesa tra Confcooperative Fedagripesca e Re.Na.I.A

L’incontro ha anche rappresentato l’occasione per la sottoscrizione del protocollo d’intesa tra Confcooperative Fedagripesca e Re.Na.I.A, alla presenza del Sottosegretario di Stato  al  Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e del Capo Dipartimento  del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Marco Lupo, con l’obiettivo di valorizzare la filiera ittica italiana a partire dalle scuole alberghiere. Questo documento rappresenta uno dei più importanti risultati ottenuti dal progetto “Il Pesce a Filiera Corta, per non perdere la Memoria” e avrà lo scopo di favorire alcune forme di collaborazione tra le parti sottoscrittrici al fine del raggiungimento dei rispettivi obiettivi in aree di attività di comune interesse come la ricerca, la formazione e la comunicazione anche per instaurare un rapporto di collaborazione per condividere e promuovere, nelle modalità reciprocamente e di volta in volta pattuite tra le parti, esperienze di formazione e orientamento al lavoro e alle professioni, attività di raccordo tra mondo della scuola e della formazione e mondo delle imprese del settore agroalimentare e della pesca.

Queste iniziative sono finalizzate anche a migliorare la mancata corrispondenza tra domanda di lavoro delle imprese e offerta dei lavoratori per le filiere produttive di cui fanno parte le oltre 250 scuole alberghiere associate a Re.Na.I.A., che risultano tra le più significative per quanto riguarda i settori della ricettività e della ristorazione.

Il Sottosegretario La Pietra ha rinnovato il sostegno del MASAF a progetti così importanti di rete ed ha elogiato l’iniziativa che vede consolidarsi la collaborazione tra studenti e potenziali futuri operatori del settore della ristorazione e del turismo ed i produttori ittici. A tale proposito ha anche ribadito il suo impegno, con il Governo, rispetto al marchio “pescato italiano” utile a migliorare la difesa e la promozione del prodotto ittico di filiera 100% italiana anche al ristorante.

Il Capo Dipartimento Lupo ha inoltre sottolineato quanto, non a parole ma a fatti, il MASAF stia promuovendo i percorsi di studio degli istituti alberghieri ed agrarie che non esiste evento o fiera che non coinvolga gli studenti proprio della rete RENAIA.

Il Presidente di RENAIA, Valentini, si è detto enormemente gratificato per questo impegno del MASAF nei confronti dei numerosi studenti che frequentano gli istituti della rete e che, vengono stimolati positivamente da tutti queste esperienze . Così come è lieto della collaborazione con Confcooperative Fedagripesca che sta dando l’opportunità di realizzare contest e corsi di formazione in tutta Italia sul prodotto ittico delle nostre acque facendo meglio conoscere le nostre specie, ma anche i sistemi di produzione e come valorizzare questi prodotti in cucina.

Soddisfatto anche Paolo Tiozzo, Vicepresidente di Confcooperative Fedagripesca e che fortemente ha voluto realizzare, per la prima volta in Italia, un progetto davvero di rete e su scala nazionale mirato agli istituti alberghieri coinvolgendo appunto RENAIA con i suoi oltre 250 Istituti associati. Soddisfatto anche per i risultati ottenuti dal progetto ed il sostegno del MASAF, anche dimostrato dalla presenza del Sottosegretario e del Capo Dipartimento in una occasione così importante come il G7 Italia Pesca e Acquacoltura, e dala sottoscrizione del protocollo di intesa con RENAIA.

Gilberto Ferrari, Responsabile Area Pesca e Acquacoltura di Confcooperative Fedagripesca, che ha realizzato numerosi incontri di formazioni con gli studenti degli istituti alberghieri in tutta Italia ha portato la testimonianza dell’impatto del progetto sugli studenti e dei risultati ottenuti.

Valentina Tepedino, Direttore del periodico Eurofishmarket e moderatrice dell’evento ritiene che oggi sia stata una giornata importante per la filiera ittica nazionale. Certamente questo progetto e questa collaborazione tra due Associazioni così importanti darà l’opportunità a giovani studenti e ai produttori ittici di entrare in contatto con maggiore facilità creando nuove opportunità per entrambi.

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